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Niente neve: Piemonte chiede stato emergenza - 28 Dicembre 2015 - 11:13

La verità sta nel mezzo
Credo abbiano ragione Lady Oscar e Livio ma anche Valerio, quindi è vero che il turismo invernale va sostenuto anche perché crea indotto e posti di lavoro, ma in caso di crisi andrebbero tutelati tutti, piccoli commercianti come grandi imprenditori, e non solo e sempre chiedendo aiuti di stato ma creando un fondo alimentato dagli stessi imprenditori (soprattutto durante le stagioni magiormente redditizie) da utilizzare in caso di vera crisi (come ora) per far fronte al rischio d'impresa, che un imprenditore deve sempre mettere nel conto, qualunque ne sia la causa. Altrimenti la solfa sarebbe (è ) identica a quella delle quattro banche regionali, i profitti sono un bell'affare privato da spartire tra pochi mentre i debiti devono sempre essere un dovere pubblico a carico di tutti noi.

Niente neve: Piemonte chiede stato emergenza - 28 Dicembre 2015 - 09:18

Neve
Va bene ke ci siano posti in cui la neve d'inverno è provvidenziale, ma allora quando fa stagioni molto copiose sarebbe lo stato a dover chiedere il rimborso?

Arrivato il contributo della regione Piemonte per il Giro d’Italia - 11 Dicembre 2015 - 13:37

E no, caro Cesare!
E no caro Cesare, i soldi erogati al Comune di Verbania dalla regione Piemonte sono soldi pubblici, quindi anche tuoi e miei, per cui io continuo a considerarli in uscita; ma il punto a cui volevo arrivare è questo: soldi della regione, soldi del Comune di verbania ( quelli messi di tasca sua), soldi investiti da altri comuni del VCO e da altri enti pubblici, ma quanto ammonta il totale? Quale è stato il rientro a fronte dell'impiego di tutto questo capitale per il VCO? E non si vada cianciando di "ritorno d'immagine"! In momenti come questi tali somme sarebbero potuto essere impiegate in modo diverso? Possibile che con i soldi pubblici si debba finanziare ogni baracconata quando invece si taglia su pensioni, servizi sanitari, trasporti,scuole e, checchè ne dica il ballista fiorentino che siede a Roma, si aumentano tasse ovunque e ci sono sempre meno posti di lavoro?

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 9 Novembre 2015 - 12:49

Numero posti
Non ho capito quanti posti ci sono.... Sono d'accordo che comunque va gestito da chi è già esperto nel settore.

Marcovicchio: "E vogliamo essere una città turistica?" - 5 Settembre 2015 - 09:56

Verissimo
E' una questione di atmosfera e atteggiamento che molti non riescono neanche a percepire. Manca quel senso di accoglienza, di allegria e spirito turistico che dà quella scintilla vitale a una località. E' una condizione presente in tanti posti d'Italia e purtroppo anche qui da noi questi atteggiamenti grigi sono ben radicati. Bisogna anche sire che ci sono alcune isole di gestori - spesso giovani - che gestiscono con passione la loro attività. Ok (si fa per dire..), non siamo aperti, simpatici e allegri ma almeno offriamo un caffè in una calda tazzina di porcellana!

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 27 Agosto 2015 - 08:33

Pretesti
Mi pare evidente da frequentatore dell'impianto, e quindi per esperienza personale e leggendo altri commenti di utenti, che la Sindaca tenda a mettere le mani avanti per mettere in discussione un contratto in essere, senza che ci siano effettive o palesi mancanze. La piscina è migliorata, tenuto conto dei vincoli posti dal mandato. L'ingresso ha un prezzo politico, ci sono dei lavori da fare , chi gestisce non è un ente di beneficienza e a fine mese qualche euro lo deve pur guadagnare. Nell'ordine sono stati riparati/sostituiti i filtri e le pompe, sono stati eseguiti lavori negli spogliatoi e nel piazzale esterno, oltre alla normale manutenzione della vasca. Mi piacerebbe sapere nello specifico cosa viene contestato anche perché la missiva della Marchinini è molto vaga. Ma d'altronde, in materia di concessioni, a Verbania, è proprio il comune ad avere la coscienza più sporca, con episodi come quello del porto, ma anche altre cose come, ad esempio, le convenzioni per l'utilizzo di altri impianti sportivi, ma mi fermo qui, non voglio andare fuori tema.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 19:30

Non giriamoci intorno
Ho letto con attenzione la replica del dr.Zacchera, che vedo essere d'accordo su molti punti da me evidenziati: gli uccelli ittiofagi, alcune alterazioni chimiche dell'acqua ( per noi uomini della strada : con l'acqua troppo pulita il pesce fa la fame), mentre dissente sulla questione delle reti. Non ho intenzione di annoiare nessuno con un dibattito via internet sull'argomento, ma credo che il punto rimanga uno: ha senso, nel 21mo secolo gettare reti di chilometri in un lago in cui ci sono problemi non da poco? Chi se ne frega che per secoli ci sono stati i pescatori, quello che conta è che adesso tra cormorani, gabbiani, depuratori, temperatura e chi più ne ha più ne metta, la pesca professionale è il classico colpo del ko per il Verbano. Nell'anno dell'Expo, il dr. Zacchera Sembra non aver compreso il messaggio universale che ci arriva dall'evento, cioè che le attività antropiche devono essere in simbiosi con la natura, lo sfruttamento delle risorse deve essere sostenibile. Può, in tutta onestà, il dr. Zacchera, rimanere il paladino dei pescatori professionisti alla luce di questa pressione a cui il lago è soggetto? La mia idea di trasformare, sfruttando le acque del bacino, i pescatori in allevatori, non va proprio in questa direzione? Si salvaguarderebbero i posti di lavoro, si produrrebbero risorse alimentari, si potrebbe ripopolare il lago. A questo vorrei che il dr. Zacchera, dall'alto degli incarichi che ricopre, rispondesse e si attivasse, nell'interesse dell'ambiente e di noi tutti. Grazie. P.s. In tutto questo, ovviamente, la mia identità è veramente poco importante, credo sia meglio disquisire su idee e concetti piuttosto che tirare in ballo la solita tiritera sui nicknames ..

Elenco completo dei divieti e delle modifiche alla circolazione per il passaggio del Giro d'Italia - 31 Maggio 2015 - 08:40

Obiettività, sopravvalutazioni e turismo
Valutando con la mia obiettività personale, la vicenda ha proceduto in questo modo: 1) indubbiamente è stato un bel pomeriggio. la cittadinanza si è divertita ad adornare e assistere al Giro; 2) l'evento è stato enormemente SOPRAVVALUTATO nella sua portata. Gli effetti di tutta la manifestazione hanno avuto "utilità" quasi esclusivamente locale. L'evento è stato fruito dai cittadini locali e si sono divertiti. Per piacere non citatemi gli effetti turistici derivanti dalla visualizzazioni delle immagini del bel lago. Per piacere cerchiamo di non essere così sempliciotti. 3) questo spettacolo dato alla cittadinanza ha avuto un costo. Conveniva spendere cosi tanti soldi? Intanto inisziamo a non considerarla più come RISORSA ma come una specie di TASSA che si paga a turno per porre in essere questo importante evento sportivo. 4) è essenziale PURTROPPO sviluppare seriamente il turismo a Verbania. Ho utilizzato l'avverbio purtroppo in quanto il turismo appare come risorsa ultima del nostro territorio impoverito e deindustrializzato. Non abbiamo altra via e insisto ancora con il "purtroppo" in quanto è risaputo che posti di lavoro dipendente nel settore turistico (tranne i posti ad alta professionalità come gli chef) sono da sempre stagionali e malpagati. 5) E' vero, come è stato detto da altri, che non solo non è stato fatto nulla di efficace per sviluppare il turismo ma i vari politici sembrano non capire nulla circa la strada da percorrere. Siamo di fronte scelte errate come il Cem, che non è brutto come dicono ma rende un bell'effetto estetico, ma è perfettamente INUTILE. inutile e costoso. Intanto tanti danno importanza a eventi inutili e inefficaci come il Giro d'Italia e LETTERALTURA. Tutto da rifare

Posate le fioriere al posto della roggia - FOTO - 13 Aprile 2015 - 23:59

giro d'Italia
Non sono in grado di affermare se l'investimento "Giro d'Italia" si ripagherà col maggior turismo generato, mi limito solamente alle seguenti considerazioni e informazioni: il ciclismo è il terzo sport più seguito al mondo, il tour de France è l'evento più seguito al mondo negli anni che non ci sono olimpiadi o campionato del mondo di calcio, il giro è la corsa a tappe più importante dopo il tour, il ciclismo è sport soprattutto amato nel nord Europa ma ancor di più in Olanda (dalla quale provengono una grandissima fetta dei turisti di Verbania), il giro è seguito anche in Australia, l'italiano medio non sceglie le sue vacanze in Italia guardando il giro perché conosce bene i posti da visitare, la tappa ripartirà da Gravellona non per scelta del comune di Verbania ma perché finanziata da "Gravellona".

Marco Zacchera: il futuro dell'EX CEM - 11 Aprile 2015 - 10:24

Politica turistica
Approfitto di questo spazio in quanto forse avrò tanta probabilità di essere letto dal On. Zacchera e il Prof. Zanotti che considero, nelle loro enormi diversità, si politici padri saggi di Verbania. Non credete che si stia sbagliando tutto nella politica turistica di Verbania? On. Zacchera, non sono stato suo elettore ma mi piacque tanto una sua frase in campagna elettorale: "dobbiamo rendere Verbania una città dove e bello vivere, e bisogna farlo sapere alla gente" Grosso modo era questa... posti come quelli da lei proposti sono presenti sul nostro territorio a Cannobio, Cannero R. e un po' Baveno ecc. Perché non prenderli come modello. Lì si vedono turisti che durante il giorno vanno in spiaggia, di sera passeggiano e soprattutto consumano nel locali e alla sera soggiornano in residence, bad &breakfast e hotel. Perché a Verbania si è sempre sottovalutata la funzione della SPIAGGIA come risorsa trainante e prioritaria di attrattività di una zona turistica lacustre? Ci sono poi tanti luoghi abbandonati da destinare a residence. Inutile spendere risorse per eventi una tantum come il Giro d'Italia. Belle spiagge, organizzazione e pubblicità e verranno tante persone dalla zone nordiche e dalle lande nebbiose della Pianura Padana.

Giacomo Ramoni: proposte per il Ponte del Plusc - 14 Marzo 2015 - 15:18

Pensiamo agli altri ponti...
Quel ponte è purtroppo rimarrà comunque orrendo qualsiasi sia l'uso o il maquillage adottato. Pensiamo piuttosto si due punti di Intra posti sui due torrenti in vicinanza del lago. Si potrebbe adottare l'uso svizzero, adornandoli di bandiere. Sarebbe un bel colpo d'occhio.

Marco Zacchera: Avanti con l'ex CEM - 13 Marzo 2015 - 14:16

Ha ragione Zacchera
Il Pd con questa politica dei "due forni" : siamo di sinistra (forse NdR) MA sosteniamo questa Amministrazione, sta perdendo il senso dell'amministrare, della visione d'insieme. Il consigliere Tartari poi, che sperando di mettersi in bella luce ha fatto un casino ulteriore, hanno perso il senso dell'azione politica? Il CEM è una porcata , concettualmente vecchio, troppo piccolo e troppo grande insieme (un opera faraonica per 500 posti), avrebbero dovuto fare ciò che c'è nel programma, ciò che il sindaco di Cerveteri ha detto che a Verbania è stato fatto (pur non essendo vero), avrebbero dovuto iniziare a coinvolgere la città per mettere una toppa, per contenere il danno fatto dall'amministrazione Zacchera... Invece no, immobilismo di una segreteria succube del Sindaco (Marchionini) da buon gioco a Zacchera che dice: ma come ? Prima era da osteggiare e oggi è una cosa meravigliosa? SVEGLIAAAAAAAAA!

M5S: sulla medaglia di congedo - 3 Gennaio 2015 - 07:53

Medaglie d'oro
Lavorare nel pubblico non è una competizione sportiva, dove tra l'altro, come in questo caso, tutti arrivano primi (danno solo medaglie d'oro); anch'io sono un dipendente pubblico da ben 37 anni, ma nel mio settore (sanità), che a mio giudizio è in assoluto l'apparato pubblico più delicato di tutto il pubblico, in quanto tutela la parte più delicata della nostra esistenza, la salute; vedo solo tagli: stipendi, contratti bloccati, riduzione del personale, riduzione posti letto, chiusura dei reparti e, non da ultimo, la volontà di chiudere anche i d.E.A.. Non ho alcun pregiudizio sui colleghi del comune che vanno in pensione anzi, di questi tempi, beati loro, ma sono arrabbiato con le brutte abitudini e il mal governo della classe politica (basta vedere cosa si fanno rimborsare) e, visto che queste medaglie d'oro (non placcate), sono pagate coi soldi dei cittadini, l'amministrazione avrebbe potuto, in tempi di austerità, come accade da noi nella sanità, fare una colletta tra i colleghi e far loro un regalo, non far pagare questi loro personali sfoghi di buonismo e magnanimità ai cittadini; a tal proposito mi viene in mente un famoso detto: FARE IL C.......E COL S....E dEGLI ALTRI!

Verbania sempre più "wireless" - 16 Dicembre 2014 - 10:18

fumo
Le cose superflue ed inutili (internet) il comune le regala, le cose indispensabili e monopolistiche (acqua) le fa pagare a peso d'oro. A chi può interessare internet in alcuni punti (a parte chi abita in quei posti) mentre per pochi euro al mese può avere la connessione in mobilità?

DEA: Marchionini ha incontrato Saitta - 18 Novembre 2014 - 09:11

Tutti in piazza per i dEA
Sono d'accordissimo con quanto scritto nel documento ufficiale e quanto ha rimarcato sopra Cesare: è una vergogna che i soldi vengano tolti da un territorio con specificità montana (altrimenti a cosa servirebbe questa dicitura?) già disagiato per i trasporti (non c'è un collegamento diretto con Novara e Torino, rendiamoci conto!). Sarebbe fin meglio fare un referendum per entrare in Lombardia: almeno i treni per Milano ci sono e traghettando in meno di un'ora si è a Varese. Ed è altrettanto vergognoso non solo l'atteggiamento della Regione Piemonte, che non si è MAI interessata al nostro territorio, e del "nostro" assessore, che men che meno pare interessarsi ma fa solo i SUOI interessi, ma anche i sindaci dell'Ossola che tirano acqua al loro maledetto mulino invece di unirsi nella battaglia...senza contare il Cusio, che pensa di avere il COC e di aver risolto i suoi problemi! Chiudere il dEA di Verbania vuol dire far morire la CITTÀ CAPOLUOGO, vuol dire più spostamenti verso Novara, Milano e Varese (di certo non vado a farmi mettere le mani addosso in Ossola se posso scegliere un centro migliore e magari più comodo da raggiungere in condizioni meteorologiche difficili), a maggior ragione che, come ricordava Marcovicchio, non ci sono soldi per la pulizia e la messa in sicurezza di quel colabrodo che è la superstrada...come pensano di trasportare un'urgenza a domo? E poi, soprattutto, dOVE SONO LE CIFRE??? Quali i veri risparmi? E quanti posti letto ci sono al dEA di domo e a quello di Verbania? Ci sono molte cose che non sono state dette, e se proprio si deve parlare di bilancio ci vogliono i fatti, le cifre, il bacino d'utenza (e VB potrebbe richiamare anche parte del Varesotto e del Novarese) e la capienza dell'ospedale e delle strutture ricettive ad esso collegate.

Comunità.vb: "Canile, il dibattito che non sarà" - 2 Novembre 2014 - 10:18

Complimenti!
Vorrei semplicemente ricordare che un buon sindaco si vede alle piccole cose. Quindi deve saperle affrontare. Se non è in grado di affrontare una minuscola questione come la gestione di un canile, figuriamo ci se è in grado di affrontare questioni ben più importanti! Non bisogna dimenticare (i fans di SM /se lo l Mettano bene in testa) che il problema canile se l'e' creato proprio lei a 10 gg. dalla sua elezione. Non c'era alcuna urgenza e tanto meno problemi da risolvere, ma lei, con la sua prosopopea voleva ribaltare una situazione che era andata bene x oltre 30 anni. Tutti i sindaci che l'avevano preceduta e che erano fior di sindaci come Reschigna e Zanotti non si erano posti il problema! Ma lei si... Perché? Antipatie personali o esibizionismo? Poi sul fatto che sia apprezzata, francamente mi sento di dissentire. Per lavoro frequento una miriade di persone e posso tranquillamente affermare di non aver sentito una persona, dico una, che non sia pentito di averla votata. È vero i problemi di verbania sono tanti, alcuni come quelli degli esercizi che chiudono o difficoltà delle persone non competono propriamente al sindaco. Certo lei ci ha messo del suo, togliendo i bonus bebè o le sovvenzioni ai poveri, x favorire la tappa del giro d'Italia. Potrebbe tranquillamente ridurre le imposte comunali, ma poi come potrebbero sopravvivere i super dirigenti e coloro che percepiscono stipendi più che dignitosi. Io auspicavo un sindaco che fosse una risorsa x il comune e ci credevo... ma purtroppo non si è rivelata all'altezza del suo ruolo. Penso che un buon sindaco debba anche ascoltare la gente, i consiglieri, gli assessori e tutti ciò che hanno qualcosa di concreto da proporre: l'arroganza non paga mai. Nessuno sta gettando palate di m al sindaco, credo che sia lei a provocare tutto ciò!

Molotov a Domodossola: solidarietà e appello al senso di responsabilità - 1 Novembre 2014 - 15:44

molotov a domodossola
di sicuro questi sono atti estremi da condannare, ma il problema degli immigrati così detti "mantenuti", sono la ciliegina sulla torta di una problematica ben più complessa e delicata. Vedete, la cosa che manda più in bestia il popolo italiano, non è l'accoglienza di questa gente arrivata coi barconi, ma è ben altro, più specificatamente sono le balle e gli scandali che coinvolgono giornalmente gran parte di tutta quella masnada di gente che si fanno chiamare onorevoli e/o senatori, tutto in barba alla povertà, alla disoccupazione e alla crisi economica del popolo italiano. Purtroppo per noi, questi sono soggetti che, anzichè fare gli interessi del popolo italiano, amministrando con onestà e serietà questo paese (lo dimostrano i loro stipendi da €. 12.000 mesili + benefit + tangenti e scandali), pensano solo ai loro interessi e quelli dei loro famigliari, alle loro tasche e al potere. d'altronde una stragrande maggioranza di loro lo ha dimostrato coi fatti che: I GAN MIA VOIA dE LAURA' MA IN dOMA' BUN dE SGRAFIGNA; quello che amareggia di più è che lo fanno senza pudore sbattendosene del continuo aumento della disoccupazione e della povertà del popolo italiano. Non bastano poi quelli che stanno al potere più alto, a rincarare la presa per il sedere sono i loro adepti locali che, per nascondere e difendere le vere e oscure malandrinate dei loro pupilli, perorano, diffondono, giustificano e stravolgono, a livello periferico, le melmate di questi ultimi. Prendiamo ad esempio questo problema dell'immigrazione: stanno facendo credere al popolo la favola dei famosi €. 30 al giorno più benefit pagati per questi sventurati, gridano insistentemente che li paga la comunità europea; possiamo anche crederci anche se fino ad ora la c.e. di grana non ne ha tirata fuori; ma continuiamo, peccato che questa gente se ne guarda bene di parlare al popolo del buco più grosso che questi politici hanno realizzato ai danni delle nostre casse (mare nostrum) che, al nostro paese, è costato fino a ieri €. 3.000.000 al giorno (dico è costato fino a ieri perchè hanno messo in giro voce che da oggi è arrivato un progetto nuovo della c.e. pagato dalla c.e., POI LO VEdREMO). Se un popolo come quello italiano, ai primissimi posti nel mondo per umanità e solidarietà, è diventato di colpo insofferente e, in molti casi razzista, non è per gli sfollati arrivati coi barconi, ma è per i politici italiani che di questa triste vicenda ne hanno fatto un business a loro pro, ma a spese nostre! La soluzione? mandiamoli tutti a casa e sequestriamo loro tutto quello che hanno grattato, impariamo da quei paesi che abbiamo sempre considerati terzo mondo, lì, con sta gente che gratta, non scherzano.

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 09:59

non contro il lavoro
Cara sig.ra Silvia, il richiamo alle miniere era puramente simbolico perché, come forse sa meglio di me, nella PA nessuno è mai stato licenziato (vedasi, non ultima, la cronaca provinciale). Infatti i posti dei dipendenti Arpa saranno preservati......nessuno perderà il lavoro. Si perderà semmai, professionalità con cui ultimamente però non si mangia! Ecco perché al di la del fatto, su cui concordo, per cui i risparmi per l'agenzia saranno minimi, non mi sembra il caso di fare troppo putiferio. Il riferimento ai lavoratori del Sulcis era proprio indirizzato in questo senso. Loro, oltre a fare vita da miniera, il posto l'hanno pure perso. Arpa Piemonte ha "tradito" il proprio ruolo istitutivo di organo tecnico riempiendosi la pancia di personale amministrativo. Le notizie volano ed è ormai di dominio pubblico che, a fronte del fatto di essere un Ente tecnico, la metà dei dipendenti è amministrativa. Ovvero c'è un amministrativo per ogni tecnico. Per dirla alla Renzi.....dov'erano i sindacati quanto il bilancio si gonfiava (in un ente pubblico il bilancio è per 80% formato dal monte stipendi) non per tecnici o strumenti ma per riempire le stanze di torino? Su di una cosa sono d'accordo con Lei, ARPA serve...ci deve essere...ma forse qualche modifica sia alla stessa che in generale alla PA si dEVE fare....così com'è oggi non funziona. A partire dalle dirigenze, spesso molli, non all'altezza dei compiti affidati, per non dire altre cose. Parimenti non possiamo nemmeno affidarci ai sindacati. Ormai diventati delle lobby di potere basti pensare ai fine carriera dei loro capi: Bertinotti, del turco, Cofferati, dantoni......etc.....etc....tutti in parlamento a prender la liquidazione!! senza guardare la strana assonanza tra essere sindacalista e far carriera. saluti

Bilancio: Lega Nord dubbi su Giro d'Italia e Frontalieri con le Ali - 29 Settembre 2014 - 10:53

Trave e pagliuzze
Ci domandiamo dove era (forse all'estero ) la consigliera della Lega Sara Bignardi quando la giunta Zacchera composta da tre assessori leghisti spese 180.000 € per costruire una fontana (???? ..sembrano 4 buchi in una tubazione dell'acqua) in piazza Città Gemellate , sempre all'estero quando si spesero 20.000 per il convegno di Verbania Capitale dei laghi , sempre all'estero quando si spesero i 10.000 € per il sito di Verbania Capitale.... sempre all'estero quando la provincia (assessore al bilancio era Marcella Severino attuale segretaria provinciale della Lega) organizzò la partenza del giro d'Italia davanti il tecnoparco nonostante la gravità della situazione economico finanziaria delle casse provinciali e sappiamo tutti cosa è successo ... sempre all'estero quando nei 4 anni di governo della Lega della regione Piemonte il signor Cota (uomo dotato del dono di essere in due posti a 1000 km di distanza a pranzo) portò al disastro le casse regionali .... Ora che i leghisti ci vengano a fare la morale ..... non capendo l'occasione di rilancio della città organizzando l'arrivo di una tappa del giro d'Italia .... a parte che i costi dovrebbero aggirarsi intorno ai 65.000 € che se li restituissero ai cittadini di Verbania significherebbero 2 € circa a testa .. ma è possibile che non vedano al di là del proprio naso? è possibile che la consigliera Bignardi non veda gli introiti che porterebbero circa 500 persone che sono a seguito del Giro? (alberghi, bar ristoranti... ) possibile che non veda la pubblicità per la città di Verbania ?
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